martedì 27 aprile 2010
ATHENA - Access to cultural heritage networks across Europe
ATHENA - Access to cultural heritage networks across Europe, è un progetto europeo finanziato nell’ambito del programma eContentplus e sviluppato a seguito dei risultati del progetto MINERVA; il suo obiettivo principale è quello di facilitare l’accesso dei musei degli Stati membri in Europeana, la Biblioteca digitale europea, attraverso l’elaborazione di linee guida e strumenti tagliati sulle loro specifiche esigenze.Nel consorzio sono rappresentati ben 20 paesi dell’Unione europea e 3 stati extra-europei in qualità di osservatori; oltre 100 musei di grande rilievo ed altre istituzioni culturali sono direttamente associate al progetto. Il coordinamento di ATHENA è stato affidato al Ministero per i beni e le attività culturali.Il progetto ATHENA è nato nell’ambito del dibattito avviatosi tra gli esperti europei di digitalizzazione della rete MINERVA in merito alle problematiche connesse all’interoperabilità delle banche dati di oggetti museali. Rispetto al settore dei beni librari, tradizionalmente più strutturato e più uso all’applicazione di standard descrittivi, catalografici e di metadati, quello dei musei presenta, nonostante alcune significative proposte, un approccio molto disomogeneo alla digitalizzazione in cui non vi è una grande condivisione, e talvolta applicazione, di standard che facilitino l’interscambio dei dati digitalizzati.Sulla base di queste considerazioni si sta sviluppando il lavoro di ATHENA. Le oltre 100 istituzioni europee coinvolte, che saranno circa 200 alla fine del progetto, costituiscono un nucleo significativo per: verificare l’impiego di standard di metadati per la gestione e la descrizione delle risorse; identificare gli standard tecnici e i protocolli per lo scambio dei dati più diffusi; esaminare l’uso del multilinguismo, dei thesauri e dei vocabolari controllati in ambito museale; analizzare come le istituzioni hanno affrontato (ed eventualmente risolto) le questioni legate al diritto di proprietà intellettuale, al copyright e al DRM.I risultati attesi: sviluppo di uno strumento capace di integrare i diversi standard, tecnologie e mezzi utilizzati dai musei e dialogare con la struttura semantica di Europeana; produrre raccomandazioni e linee guida per i musei affinché possano sostenere progetti interni di digitalizzazione e integrarli in un’ottica europea; promuovere tra i musei l’uso degli standard e la cultura dell’accesso aperto e della condivisione delle risorse. http://tinyurl.com/34d69tw
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento