Libano: Medio Oriente a Fumetti
La nostra conoscenza dei paesi del Medio Oriente è limitata alle notizie di cronaca, spesso tragiche, che costellano la storia recente di un'area percorsa da tensioni e problemi di ogni tipo. Ma questi stessi problemi, legati per loro natura al ruolo di crocevia fra religioni e culture di questi territori tormentati, sono l'altra faccia di una vitalità culturale che trova proprio nel multiculturalismo la sua forza propulsiva. Passeggiare per le vie di Beirut significa incontrare di tutto: giovani vestiti all'occidentale che sciamano per i locali che animano la vita notturna del distretto alla moda di Gemmayze, eleganti signore velate che fumano il narghilé nei locali tradizionali, chiese e moschee affiancate l'una all'altra in un mosaico affascinante, il buco nero dei campi profughi Palestinesi di Sabra e Chatila, testimonianze della guerra civile in forma di edifici crivellati da colpi che contrastano con l'ardente ottimismo mostrato dalla gran parte della popolazione, desiderosa di lasciarci alle spalle un periodo difficile.
Un territorio piccolo come l'Abruzzo, tre lingue comunemente parlate (inglese, francese e arabo), diciotto religioni ufficiali, con tutte le varianti possibili di Cristianesimo e Islam, una storia millenaria rimasta inscritta in monumenti straordinari, il Libano, oltre ad essere un paese bellissimo e pieno di contrasti, è un importante centro di irradiazione culturale, che può vantare la principale produzione editoriale di tutto il mondo arabo.
In questo contesto anche il fumetto non è da meno: a una produzione per ragazzi spesso di ottima qualità diffusa in tutti i paesi arabi si contrappone una scena sperimentale e d'autore vitale e di grande interesse. La rassegna, organizzata grazie al COSV all'interno dell’iniziativa Let’s Comics 2010! in collaborazione con il S.P.G.I.L (Syndicate of Professional Graphic Designers and Illustrators in Lebanon) propone una panoramica dei migliori artisti libanesi, un'autentica scoperta per il pubblico italiano e occidentale in genere.
Un territorio piccolo come l'Abruzzo, tre lingue comunemente parlate (inglese, francese e arabo), diciotto religioni ufficiali, con tutte le varianti possibili di Cristianesimo e Islam, una storia millenaria rimasta inscritta in monumenti straordinari, il Libano, oltre ad essere un paese bellissimo e pieno di contrasti, è un importante centro di irradiazione culturale, che può vantare la principale produzione editoriale di tutto il mondo arabo.
In questo contesto anche il fumetto non è da meno: a una produzione per ragazzi spesso di ottima qualità diffusa in tutti i paesi arabi si contrappone una scena sperimentale e d'autore vitale e di grande interesse. La rassegna, organizzata grazie al COSV all'interno dell’iniziativa Let’s Comics 2010! in collaborazione con il S.P.G.I.L (Syndicate of Professional Graphic Designers and Illustrators in Lebanon) propone una panoramica dei migliori artisti libanesi, un'autentica scoperta per il pubblico italiano e occidentale in genere.