domenica 19 settembre 2010

Adults Only: la rivoluzione Underground

Dal sito di Lucca Comics and Games:

Adults Only: la rivoluzione Underground

Il decennio a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta, passato alla storia per il forte crescendo di conflitto sociale, proteste e violenza, oltreoceano in particolare vide l'emergere del vivace fenomeno della controcultura, radicalmente e aggressivamente critica dello status quo ereditato dalle generazioni passate. Ma di tutto ciò poco o niente si sarebbe trovato nei popolari fumetti delle disinteressate strisce dei quotidiani del tempo o nei censurati albi commerciali in vendita nelle edicole del paese. In tema di diritti civili, pacifismo e libertà di espressione, come di rivoluzione politica, sessuale e spirituale, abbonderà invece polverizzando ogni tabù il nuovo fumetto underground, che dalle pagine dei giornali della controcultura avrebbe dato velocemente vita ad una comunità artistica in rivolta e ad un fenomeno editoriale alternativo senza precedenti.
Accanto ai nomi di cartoonist oggi celebri, quali Robert Crumb, Gilbert Shelton, Richard Corben o Art Spiegelman, svariate decine di giovani autori di talento si misero al tavolo da disegno portando nelle strade centinaia di pubblicazioni individuali e collettive, in cui trovò espressione uno dei movimenti artistici più fertili e rivoluzionari della seconda metà del secolo scorso.
Attraverso una straordinaria collezione di comic book, riviste, giornali, volantini e manifesti dell'epoca, accompagnati da commenti e testimonianze, il festival di Lucca Comics è lieto di presentare un'occasione unica per rivivere l'intera parabola dell'underground americano, dal quale il medium del fumetto ne sarebbe uscito per sempre trasformato.

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