martedì 30 novembre 2010

Mostre: Battaglia, Ambrosini, Olivares, Pezzi, Rossi, Mutti, Simeoni


Dino Battaglia. Le immagini parlanti



Dino Battaglia. Le immagini parlanti

28 novembre 2010 - 9 gennaio 2011
Inaugurazione sabato 27 novembre ore 16

La mostra Dino Battaglia, le immagini parlanti, a cura di Paolo Ferrari e Marco Prandi in programma a Reggio Emilia, nei Chiostri di San Domenico dal 28 novembre 2010 al 9 gennaio 2011 costituisce un doveroso omaggio a questo grande artista del periodo d’oro del fumetto italiano.
L’esposizione, promossa dal Comune di Reggio Emilia - Assessorato Cultura e Università con il contributo di CCPL Gruppo industriale cooperativo, Banco San Geminiano e San Prospero - Gruppo Banco Popolare, Iren Mercato Spa e STA srl, propone una selezione di opere attraverso le quali è possibile ripercorrere alcune delle tappe fondamentali della carriera artistica di Battaglia nella sua evoluzione grafica e narrativa, ed evidenzia i principi ispiratori del suo lavoro: il rapporto forte con Venezia, sua città natale, la passione e la conoscenza profonda dell’opera dei grandi artisti della pittura e dell’illustrazione, la passione per il cinema, in particolare quell’espressionista, la passione per le uniformi militari e i racconti di guerra.
Il percorso espositivo si articola in 3 sale dove le 163 tavole originali esposte, sono suddivise con un criterio tematico. Nella prima trovano posto le storie con una composizione grafica e uno sviluppo narrativo più classico come “Il cantico di Natale” (1978) da Charles Dickens, in cui il disegno sapientemente richiama quello del grande illustratore Arthur Rackham, e “Lo strano caso del dott. Jekill e del sig. Hyde” (1974) da Robert Louis Stevenson, in cui il forte contrasto tra chiari e scuri, riproduce graficamente la lotta tra Jekill e Hide, rivelando una visione “fotografica” della tavola da parte di Battaglia con l’utilizzo di immagini ”in negativo”. Le tavole de “Il Golem” (1971), omaggio alla passione per il cinema muto, chiudono questo primo nucleo e introducono, con la loro carica misteriosa ed esoterica, alla seconda sala dedicata alle storie di genere gotico e fantastico pubblicate su “Linus” tra il 1969 e il 1974, il nucleo più importante delle quali è rappresentato da quattro lavori tratti dai racconti di Poe. Il bianco e il nero decisi sono i veri protagonisti di queste tavole tutte caratterizzate da un disegno molto raffinato, pieno di simboli e con forti citazioni artistiche e letterarie. La terza sala accoglie le tavole, anche queste apparse su “Linus” tra il 1976 e il 1977, ispirate ai racconti di Guy de Maupasant ambientati durante la guerra franco-prussiana del 1870. I forti contrasti delle tavole precedenti lasciano il posto al grigio utilizzato in tutte le sue tonalità e ad un disegno ispirato ai quadri di Giovanni Fattori e all’impressionismo.
Completano il percorso espositivo alcune tavole ed illustrazioni tra cui un inedito di proprietà di Gino Gavioli.
Per tutta la durata dell’esposizione verrà proiettato in anteprima un video/documentario intitolato Omaggio all’arte di Dino Battaglia di Lorenzo Paganelli.

La mostra Dino Battaglia, le immagini parlanti, è accompagnata da un catalogo edito da Edizioni Di (Grifo Edizioni Srl), con testi dei curatori Paolo Ferrari e Marco Prandi e di Giuseppe Camuncoli, Ranieri Carano, Vittoria Ceriani, Sergio Cofferati, Gino Gavioli, Vincenzo Mollica, Alberto Ongaro, Sergio Toppi.
In occasione dell’inaugurazione la Scuola Internazionale Comics di Reggio Emilia terrà un workshop dedicato a Dino Battaglia con l’esposizione in mostra delle tavole realizzate.

Le atmosfere misteriose e magiche del Golem, il conflitto con il nostro lato oscuro rappresentato da Mr.Hide, la tormentata redenzione di Scrooge, il coraggio dei due amici delicatamente delineati da Maupassant.
Dino Battaglia (1923 – 1983) ha dato immagine a tutti questi classici della letteratura e ad altri ancora in modo originalissimo ed ineguagliato. Nella sua quarantennale carriera ha affrontato, sulle principali riviste italiane di fumetti, tutti i generi letterari: dalle favole al western, dalla fantascienza ai romanzi cavallereschi, legando il suo nome soprattutto ai racconti gotici e fantastici di Edgar Allan Poe di cui rimane uno dei traduttori in immagini più fedele e suggestivo. Insieme con altri grandi nomi del fumetto italiano come Hugo Pratt, Sergio Toppi, Attilio Micheluzzi, ha contributo profondamente a conferire a questo genere popolare la dignità artistica di “letteratura disegnata”. Questo suo attingere ai classici della letteratura europea ed americana, soprattutto ottocentesca, insieme al coraggio di sperimentare nuove strade, costituisce il marchio di fabbrica di un autore che ha sempre privilegiato la qualità del suo lavoro al facile successo di mercato, regalandoci numerosi capolavori che ad anni di distanza mantengono inalterato la loro carica innovativa e narrativa.

Ingresso libero

Orari di apertura: sabato e domenica 10 -13 e 16 -19
Chiuso 25 dicembre 2010 e 1 gennaio 2011
Apertura straordinaria sabato 4 dicembre dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 21
Info: www.comune.re.it/cultura tel. 0522 - 456477

Con il contributo di
CCPL Gruppo industriale cooperativo
Banco S. Geminiano e San Prospero – Gruppo Banco Popolare
Iren Mercato S.p.A
STA srl

Ufficio stampa
Comune di Reggio Emilia
Patrizia Paterlini Piazza Prampolini 1 - 42100 Reggio Emilia +39 0522 456532
+39 348 8080539 patrizia.paterlini@municipio.re.it

[dal sito del comune di Reggio Emilia]

lunedì 29 novembre 2010

Turismo in Trentino: mercatini di Natale, fiaccolate acrobatiche sulla neve, incontri con i grandi scalatori


Fumetti subacquei


Dal sito del Ministero per i beni e le attività culturali:
Il fumetto, più di ogni altra arte figurativa, ha sempre avuto il potere di assecondare e provocare la fantasia e di spingerla verso i territori più inesplorati e visionari dell’immaginazione. Non stupisce, allora, la grande quantità di storie disegnate che sono state ambientate sotto il mare, tanto da creare un “mondo subacqueo parallelo” di carta, china e nuvolette, popolato da palombari e sommozzatori impegnati nell’esplorazione di relitti e misteri, nella lotta con mostri marini e altri nemici, oppure nel prestare soccorso a donne in pericolo a loro volta esse stesse infido pericolo, quando in forma di sirene.
Questo affascinante universo figurativo e di fantasie emerge - è il caso di dirlo - nella collezione dei “fumetti subacquei” di Faustolo Rambelli, dal 5 dicembre 2010 al 9 gennaio 2011 in mostra al Museo della Marineria di Cesenatico, in occasione dell’uscita del libro-catalogo omonimo pubblicato dall’Editrice La Mandragora, e curato, oltre che dal medesimo Rambelli, da Loris Cantarelli e Paolo Guiducci.
Faustolo Rambelli non ha bisogno di presentazioni nell’ambito della subacquea, dove ha un ruolo da protagonista grazie alle sue realizzazioni tecniche e imprenditoriali, ma ciò che lo distingue e lo rende un personaggio interessante anche al di fuori del settore è proprio la sua attenzione a 360 gradi verso tutti gli aspetti culturali legati al mondo sottomarino, dalla storia all’arte, dal cinema all’illustrazione, sino al fumetto, appunto.
In diversi anni di ricerca Rambelli ha potuto così mettere insieme una collezione di oltre 900 fumetti dei più svariati generi, ma tutti legati in qualche modo alla subacquea. Gli esperti di questa forma d’arte figurativa, ormai ampiamente accreditata dal punto di vista del valore artistico e culturale, hanno già rilevato l’importanza della raccolta; gli appassionati di mare - che sia sopra o sotto la superficie - insieme ai semplici curiosi, troveranno invece in questa mostra un’altra visibile conferma di come questo elemento resti sempre lo scenario più inesauribile dell’immaginazione e della fantasia.

Il libro Fumetti subacquei, a cura di Loris Cantarelli, Paolo Guiducci, Faustolo Rambelli, è pubblicato dall’Editrice La Mandragora.
La mostra si svolge in collaborazione con The Historical Diving Society, Italia (HDSI); “Fumo di China”; e con il supporto di Gesturist Cesenatico S.p.A.
Inaugurazione: domenica 5 dicembre ore 16.00, nell’ambito della giornata inaugurale del Presepe della Marineria 2010-2011
orario di apertura 10-12 / 15-19:
al 5 al 19 dicembre: sabato, domenica e festivi > dal 24 dicembre al 9 gennaio: tutti i giorni
(aperto a richiesta per gruppi e scuole)
Ufficio stampa e immagini: 329-2107711 - museomarineria@cesenatico.it
Info museo e mostra: 0547-79205 - infomusei@cesenatico.it

BIBIOGRAFIA di Faustolo Rambelli, classe 1938, si immerge dai primi anni 1950 e a metà anni 1960 si dedica alla fotosub. Dal 1964 è istruttore d’immersione FIPS poi “3 stelle CMAS”. Nel 1965 fonda, con F. Nanni, la società di lavori subacquei “RANA” (Ustica Award 1997) di cui è Direttore Tecnico fino al
1996, anno in cui la società viene ceduta. Nel 1970-71 è ideatore con amici, e responsabile, dei due esperimenti di vita subacquea Delfino 1° e 2°. Dal 1983 col “Gruppo Archeologico Ravennate” collabora con la Soprintendenza Archeologica nel settore archeosub. Nel 1988, con soci, crea il “Centro Iperbarico S.r.l.” di Ravenna di cui è l’attuale Presidente. Nel 1994 fonda, con amici, “The Historical Diving Society Italia”, di cui è l’attuale Presidente, associazione che nel 1998 realizza il “Museo Nazionale delle Attività Subacquee” di Marina di Ravenna, ad oggi unica realtà italiana. Nel 2000 l’Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee di Ustica gli conferisce il “Tridente d’oro” per la sezione tecnica. Pubblica: nel 1994 Paguro, immagini da un relitto – nel 1995 Il piccolo manuale del palombaro sportivo – nel 1996 Il palombaro sportivo, la storia, la tecnica, le attrezzature – nel 2004, con Attilio Rinaldi e su sua idea Sul relitto della piattaforama “Paguro” – nel 2006 Subacquea, gocce di storia – nel 2008 Immersioni, storia, tecnica, esplorazioni riemerse dal mare del passato; oltre a diversi articoli sulla storia dell’immersione, di cui si occupa tuttora, per la rivista “HDS Notizie”.

Cristiano Carotti - Sospesi tra il circo e la notte


CRISTIANO CAROTTI
Sospesi tra il circo e la notte
“Burning Hotel 02”
a cura di Francesco Santaniello

Burning Hotel è un progetto che Cristiano Carotti sta mettendo in atto con una serie di installazioni e azioni proposte in differenti contesti. In questo “albergo in fiamme” Carotti traduce nella dimensione spazio-temporale della realtà fenomenica le forme e le immagini della sua visionaria pittura.
Con uno stile graffiante, come un urlo gutturale, Carotti, artista visionario surrealpop, post postmoderno, cresciuto a forza di mass-culture, affetto da ipertrofia visiva e sindrome dell’accumulo da esteta decadentista, propone nelle opere di questa serie una metafora dell’esistenza d’oggi. Nel suo immaginario si (con)fondono realtà differenti e diversi registri linguistici secondo i modi di una spregiudicata contaminazione formale e
tecnica. Presso la Galleria Miomao di Perugia Carotti allestirà la seconda stanza del Burning Hotel, offrendo la possibilità di entrare direttamente e fisicamente nelle forme della sua pittura. Per l’occasione sarà pubblicato un catalogo con testo critico di Francesco Santaniello e una testimonianza di Vinicio Capossela.

Cristiano Carotti (Terni, 1981) coniuga, nella sua fervida ricerca artistica, un alto gradiente di sperimentazione – tecnica e linguistica – e una poetica volontà di racconto. Dopo gli studi presso l'Accademia di Belle Arti di Terni “International Art School”, ha esposto in varie mostre collettive in Italia (in particolare, Oro blu, Assisi, 2009) e all’estero (Berlino, Infantellina Contemporary). La sua prima personale, presso la Galleria Canovaccio di Terni, Decompression Chamber (2008), gli ha valso la commissione di Burning Hotel 01, installazione site specific presso il Centro culturale Palmetta.
Sospesi tra il circo e la notte è la prima rassegna antologica della sua opera su carta.


La mostra

quando
4-24 dicembre 2010

vernissage e performance dell’artista
sabato 4 dicembre, ore 18,00

orari
da martedì a sabato, dalle 15 alle 19
altri orari su appuntamento

dove
Galleria Miomao
Via Podiani, 19 – Perugia

info e press
Maria Cristina Maiocchi
info@miomao.net
tel. 347 7831708

sito
www.miomao.net

Arte nelle nuvole


Dal 28 Novembre al 19 Dicembre 2010, presso l'Auditorium BCC Agrobresciano (piazza Roma 17, a Ghedi in provincia di Brescia) sarà visitabile una mostra di tavole originali dal titolo "Arte nelle nuvole", dedicata ai fumettisti bresciani Carlo Ambrosini, Giancarlo Olivares, Fabio Pezzi, Mario "Majo" Rossi, Andrea Mutti e Gigi Simeoni. Domenica 28 novembre, alle ore 10.30, si terrà l'inaugurazione della mostra e la premiazione del concorso che ha coivolto gli studenti delle scuole bresciane, le cui tavole premiate faranno parte del percorso espositivo. Per informazioni: www.agrobresciano.it

Grandi Fumettisti Bresciani
- Mostra di tavole originali -

dal 28 Novembre al 19 Dicembre 2010
Auditorium BCC AGROBRESCIANO
P.zza Roma 17 - Ghedi - (Bs)
Domenica 28 novembre 2010 ore 10.30
PREMIAZIONE AL CONCORSO E INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA
Prari di apertura:
  • Sabato: 15.00 - 19.00
  • Domenica: M 10.00 - 12.00
    P 15.00 - 19.00
    (aperta fino al 19 dicembre 2010)
Visite per scolaresche e gruppi su prenotazione tel. 030 9044325.
Scarica la brochure dell'evento (PDF File)

domenica 28 novembre 2010

Mostre: Micheluzzi, Venturi e Frazzi


Calendario dell'Avvento in Piazza Duomo a Trento


Calendario dell'Avvento, dal 1° al 24 dicembre ore 17.00 e 18.50, Piazza Duomo, Trento Ogni giorno dal 1° al 24 dicembre la prestigiosa facciata di Palazzo Pretorio si trasformerà in un luminoso Calendario dell’Avvento: alle ore 17.00 ed alle ore 18.50, l’apertura di un nuovo giorno Una lotteria di solidarietà, a favore delle associazioni del Mercatino del volontariato e della solidarietà è abbinata al Calendario dell'Avvento della città di Trento

Trento, città del Natale: rassegna dei cori natalizi


Trento, città del Natale: rassegna dei cori natalizi.

Piazza Fiera e Piazza Cesare Battisti, Trento
dal 20 novembre al 19 dicembre

Repertorio classico di canti della tradizione popolare trentina e non solo.
Concerti Cori della Montagna in Piazza Fiera ad ore 11.30 ed ad ore 15.00.
Concerti Cori Voci Bianche in Piazza Cesare Battisti ad ore 16.00.

Coro Amizi de la Montagna
Domenica 28 novembre 2010 alle ore 11.30 e ore 15.00

Coro Cavallino di Cavallino Treporti (VE)
Domenica 28 novembre 2010 alle ore 16.00

Coro Voci dell'Amicizia
Sabato 4 dicembre 2010 alle ore 16.00

Coro Monte Calisio
Domenica 5 dicembre 2010 alle ore 11.30

Coro Tre Cime di Cimone
Domenica 5 dicembre 2010 alle ore 15.00

Coro Piccole Colonne
Mercoledì 8 dicembre 2010 alle ore 16.00

Minipolifonici Laboratorio Musicale di Ravina
Sabato 11 dicembre 2010 alle ore 16.00

Coro Dolomiti
Domenica 12 dicembre 2010 alle ore 11.30

Coro Alpino Trentino
Domenica 12 dicembre 2010 alle ore 15.00

Coro Voci Bianche e Voci Giovanili "Il Diapason"
Sabato 18 dicembre 2010 alle ore 16.00

Coro Trentino Lagolo
Domenica 19 dicembre 2010 alle ore 11.30

Coro Altreterre
Domenica 19 dicembre 2010 alle ore 15.00

Trento città del Natale 2010



Natale 2010 Capodanno 2011 - Dal 20 novembre 2010 al 6 gennaio 2011

TRENTO CITTÀ DEL NATALE 2010

Anche quest’anno l’Amministrazione comunale è lieta di invitare cittadini e turisti in occasione delle prossime festività natalizie, a far visita alla città che verrà avvolta nella calda atmosfera di un fitto programma di appuntamenti e iniziative accompagneranno piccoli e grandi nei luoghi più affascinanti e conosciuti della città, ma anche negli angoli solitamente nascosti, alla riscoperta di una Trento ricca di palazzi nobili, facciate affrescate, portici arricchiti da canti, profumi, sapori, luci e addobbi natalizi.
Le antiche mura cittadine, con il Torrione illuminato dal calendario dell’Avvento, faranno da cornice ai tradizionali Mercatini di Natale di Piazza Fiera (www.mercatinodinatale.it) che accoglieranno i visitatori nella magia tipica della preparazione al Natale con i profumi del vin brulè, il tintinnio degli addobbi natalizi, la pasticceria natalizia, le sculture in legno per il presepe, le creazioni di fiori e ghirlande dell’avvento, le calde ciabatte in lana e tanto altro realizzato da esperti artigiani provenienti dal territorio trentino e non solo. Tutto questo si mescolerà ai suoni della musica natalizia proposti dai Cori locali di montagna che scalderanno il cuore dei visitatori del mercatino nelle domeniche d’avvento con un repertorio classico di canti della tradizione popolare trentina.
Sarà sempre la musica a guidare i visitatori lungo le vie e le piazze più caratteristiche del centro storico attraverso momenti musicali itineranti in un clima natalizio allegro e coinvolgente. E per chi non vuole rinunciare al giro in città comodamente seduto, il divertente trenino di Babbo Natale accoglierà nei suoi simpatici vagoni, adulti e bambini per percorrere le principali vie e piazze del centro storico tra cui la magica piazza dedicata ai bambini nel cuore della città, animata dalle dolci melodie dei cori di voci bianche che allieteranno i pomeriggi del sabato.
Immersa nella scenografia di un bosco fatato, Piazza Cesare Battisti, a due passi da Piazza Duomo, infatti, si vestirà d’incanto accogliendo i più piccoli e le loro famiglie con un ventaglio di animazioni, giochi fiabe e spettacoli. Un simpatico Babbo Natale insieme ai suoi amici Elfi del Bosco, aspetterà i più piccoli nella sua magica casetta per raccogliere le loro letterine in cambio di un piccolo simpatico omaggio. Con una foto ricordo si potrà immortalare questo momento emozionante che rimarrà nel loro cuore tra i ricordi più belli.
A Trento il Natale non è solo magia ma è anche attenzione per l’ambiente e per il risparmio energetico. In Piazza C. Battisti, i turisti ed i cittadini saranno infatti accolti da un vero e proprio “giardino natalizio”, allestito con abeti abbelliti dai bambini delle scuole elementari con addobbi originali, realizzati con oggetti di riciclo e con elementi della natura. Gli abeti saranno decorati con gli addobbi realizzati nell’ambito del concorso denominato “Un albero di Natale creAttivo” indetto dall’Amministrazione comunale e riservato alle scuole elementari di Trento. Il concorso intende infatti sensibilizzare i bambini sulle tematiche legate alla tutela dell’ambiente, al rispetto della raccolta differenziata e al riuso degli oggetti. Non tutti sanno infatti che le decorazioni natalizie sono spesso prodotte nel sudest asiatico e che per raggiungere il nostro albero di Natale devono affrontare lunghi viaggi con conseguenti sprechi di risorse energetiche. Inoltre sono spesso realizzati con materiale plastico o sintetico di difficile smaltimento e inquinante per l’ambiente.
E dall’attenzione per l’ambiente all’attenzione verso chi è più sfortunato, con il consueto “Mercatino di Natale del volontariato e della solidarietà”, il tragitto è breve. Piazza Pasi, a due passi da Piazza Duomo, accoglierà, infatti, nelle tradizionali casette in legno, i volontari di quasi cinquanta associazioni, impegnate in progetti di sviluppo per il sud del mondo, l’ambiente, i bambini, gli ammalati, i disabili o le persone in difficoltà che si alterneranno per offrire prodotti provenienti dall’Africa, dall’America Latina e dall’Asia, portando così a Trento pezzi d’artigianato, colori e profumi di altri continenti. Altre associazioni esporranno magliette, libri, piccoli lavoretti fatti a mano per promuovere e raccogliere fondi per le proprie attività o a scopo benefico. In questo modo, nel cuore delle vie dello shopping, le associazioni del Mercatino di Natale del volontariato e della solidarietà ci ricordano che la festa è festa vera quando nessuno rimane escluso.
Ma le occasioni commerciali non mancheranno grazie anche alla tradizionale Fiera di Santa Lucia, fiera simbolo delle feste natalizie dove più di 500 bancarelle animeranno le giornate di sabato 11 e domenica 12 dicembre, mentre una simpatica Santa Lucia percorrerà le vie del centro distribuendo caramelle e dolci ai clienti più piccoli. E per i ritardatari, alla ricerca dell’ultimo regalo, la città aprirà le porte dei propri negozi anche la domenica antecedente al Natale e offrirà ai numerosi turisti e ai suoi cittadini la possibilità di ammirare le bellezze dell’artigianato locale e non solo, visitando le bancarelle della Fiera della Domenica d’Oro collocate lungo le vie del centro.
E per finire l’anno all’insegna della festa e del divertimento, l’appuntamento è per tutti nella splendida cornice di Piazza Fiera che per l’occasione si vestirà di luce, animazione e momenti di ristoro per concludere con un suggestivo spettacolo pirotecnico. Il primo gennaio saranno invece i bambini a festeggiare il nuovo anno assieme alle loro famiglie con il “Capodanno dei bambini” che nel primo pomeriggio avranno il loro bel da fare a destreggiarsi tra giochi, musica, animazione, zucchero filato, cioccolata calda e non solo….
La festa chiuderà lasciando lo spazio, nel tardo pomeriggio, all’arrivo delle fiaccole della Marcia della Pace che come ogni anno partirà dalla Sala della Federazione per raggiungere, attraverso le vie del centro, Piazza Duomo e quindi la splendida cattedrale nella quale verrà celebrata la veglia di preghiera per la Pace nel Mondo. (www.diocesitn.it)
Molte altre iniziative, mostre, spettacoli, laboratori creativi sono infine in programma presso la Biblioteca comunale, i Musei cittadini e in vari angoli e piazze del centro storico, animando la città nel periodo natalizio in concomitanza con i Mercatini di Natale.


INIZIATIVE
Centro della città diventerà l'immancabile “Mercatino di Natale” di Piazza Fiera, immerso nello storico scenario delle antiche mura cittadine; un luogo di passaggio e di ritrovo, dove respirare l'aria incantata dei preparativi per la festa, dove incontrare amici e trascorrere qualche piacevole ora, riscaldati da un tazza di vin brulè e cullati dalle note dei canti natalizi e dei Cori della montagna, voce della tradizione popolare trentina, che si esibiranno all'aperto nelle domeniche d'Avvento.
Impossibile non fermarsi a curiosare tra le casette del Mercatino, tra il tintinnio e i colori degli addobbi artigianali, i profumi dei dolci natalizi, le sculture in legno per il presepe, le calde ciabatte in lana: oggetti realizzati da esperti artigiani provenienti dal territorio trentino e non solo.
Da piazza Fiera si snoda idealmente il percorso alla scoperta della città di Trento: guidati dalle luminarie che abbelliscono il centro, si passa davanti al Torrione, quest’anno illuminato da un insolito calendario dell’Avvento realizzato a fini benefici, che sottolinea la volontà di vivere nel quotidiano l’insegnamento di accoglienza e di fraternità che viene da Natale.
Molti i luoghi della città che verranno animati da vari eventi, alcuni dei quali itineranti proprio per toccare gli angoli più nascosti, ma non per questo meno affascinanti: musica, colori, luci e sapori della tradizione locale che sapranno accompagnare turisti e trentini alla riscoperta del tipico "giro al sass" e non solo.
Non mancherà il divertente trenino di Babbo Natale, che accoglierà adulti e bambini per percorrere insieme le principali vie e piazze della città.
Per i più piccoli, torna il bosco fatato degli elfi in Piazza Cesare Battisti, con animazioni, giochi, fiabe e spettacoli e la misteriosa casetta di Babbo Natale, che si aprirà per accogliere i piccoli ospiti e le loro letterine.
La seconda edizione del concorso di decorazioni sostenibili “Un albero di Natale creatTivo”, aperto alle scuole elementari e medie, trasformerà la piazza Cesare Battisti in un bosco di abeti interrati e decorati con ornamenti ideati dai bambini e realizzati con materiali di tutti i giorni, riciclati e, reinventati, affinchè la festa sia anche un'occasione per imparare a rispettare l'ambiente a conoscere il risparmio energetico, aumentando la consapevolezza della città rispetto al valore della raccolta differenziata e al riuso.
Perché l'accoglienza e la solidarietà non siano solo parole vuote, il “Mercatino di Natale del volontariato e della solidarietà” porterà in Piazza Pasi, i volontari e gli operatori di numerose associazioni, cooperative e organizzazioni senza scopo di lucro, che si alterneranno nelle tradizionali casette di legno per farsi conoscere e per offrire prodotti artigianali, autofinanziando così le proprie attività e i diversi progetti solidali.
La festa proseguirà salutando il nuovo anno in Piazza Fiera, con musica, animazione e un suggestivo spettacolo pirotecnico: una cornice magica per un Capodanno diverso e sempre più partecipato.
E il primo evento del 2011 sarà dedicato ancora ai più piccoli, con il “Capodanno dei Bambini” nel pomeriggio del primo gennaio, in piazza Cesare Battisti, un appuntamento dedicato in particolare alle famiglie, con giochi, musica, animazione, zucchero filato, cioccolata calda e tanta allegria.

venerdì 26 novembre 2010

Verticalità nei dintorni cittadini



Rolando Larcher, in collaborazione con SAT Mattarello "Verticalità nei dintorni cittadini"

Rolando Larcher ha 45 anni e da 30 anni scala con gioia e passione. Negli anni ‘80 ha vissuto l’esplosione dell’arrampicata sportiva, sia con la ricerca del grado massimo che con le competizioni: sono sue le prime vie di 10o grado sulle pareti di arco. Nel 1992 è stato la controfigura d’arrampicata di Silvester Stallone, assieme al compianto Wolfang gullich, nel film Cliffhanger.
Ha viaggiato in varie parti del mondo per scalare e scoprire nuove pareti, dagli Stati Uniti al Messico, dalla Thailandia al Madagascar, poi australia, Marocco, Turchia, argentina, Cile e recentemente in Pakistan, dove in agosto ha aperto una nuova via sulla catena del karakorum.





Negli anni ‘90 ha iniziato a dar sfogo al suo bisogno creativo, dedicandosi all¡¯apertura di nuove vie: Hotel Supramonte in Sardegna, la Larcher-vigiani in Marmolada; in Pakistan The Children of Hushe; in Patagonia, nel gruppo delle Torri del Paine. Osa, ma non troppo, sulla parete est del Cota 2000 e El gordo, El flaco y L’abuelito sulla Torre Centrale del Paine. Nel 2007 ha ricevuto il prestigioso premio del C.a.I. “Paolo Consiglio” alla miglior spedizione alpinistica italiana all’estero per la salita, effettuata nel 2006, Come to Derwish sulla parete guvercinlik, nel gruppo dell’Aladaglar in Turchia. Le riprese di questa salita sono state montate nel film Oltre la Parete, che ha ricevuto il premio del pubblico al filmfestival della Montagna di Trento nel 2009.

giovedì 02 dicembre 2010 ore 20.30 - Mattarello Sala Polivalente Centro S.Vigilio, Via Poli 4

La Vigolana fra natura e storia


Stefano Mayr, in collaborazione con SAT Mattarello "La Vigolana fra natura e storia"

La vigolana, montagna che sovrasta Mattarello, riveste una particolare importanza per gli abitanti del sobborgo cittadino, che l’hanno sempre considerata la loro montagna, percorrendone i numerosi sentieri sia per scopi ricreativi, che, soprattutto nei tempi passati, per cacciare o per portare le bestie nei pascoli d’alpeggio. È ricca di vestigia storiche, risalenti soprattutto alla prima guerra mondiale, con quattro forti ancora visitabili sul versante di Mattarello e, da un punto di vista geologico, rivestono particolare interesse le grotte di origine carsica, molte delle quali ancora inesplorate, che percorrono l’intero massiccio.

Stefano Mayr laureato nel 1992 in Scienze naturali presso l’Università degli Studi di Camerino, svolge attività di ricerca e consulenza scientifica nell’ambito di progetti relativi all’ambiente, per conto di numerosi soggetti istituzionali, dal Fondo Mondiale per la natura (Progetto Life natura) alla Provincia Autonoma di trento, al WWF Italia, occupandosi di monitoraggio, conservazione e ripristino ambientale.

lunedì 06 dicembre 2010 ore 20.30 - Mattarello Sala Polivalente Centro S.Vigilio, Via Poli 4

Reinhold Messner - La città e le sue montagne: alla ricerca di un dialogo



Reinhold Messner "La città e le sue montagne: alla ricerca di un dialogo", intervistato da Marco Onida, Luigi Zanzi, Sandro Filippini.

martedì 14 dicembre 2010 ore 20.030 - Trento Teatro Sociale, via Oss Mazzurana 19

Da sempre nella sua storia la città di principale di una grande rete di “alpina” e la pianura (fino al mare). Così tra le sue vie cittadine spira il vento delle montagne, talora anche il vento gelido ma rasserenante di tramontana; così le varie schiere di eminenze montuose, più o meno alte, più o meno lontane, che fanno corona intorno a Trento, hanno saputo accogliere molteplici echi culturali provenienti dalla piazza della città. In tale lunga vicenda di interazioni sono emersi anche momenti di forte tensione che hanno rischiato di spezzare quella rete vitale che aveva fatto, e che tuttora fa, di Trento una soglia di incontro tra la civiltà “cittadina” e quella “montana”. Di volta in volta si è inventato il “passaggio” verso un nuovo equilibrio, e la rete del “dialogo” tra la città e le sue montagne si è di nuovo intessuta. Oggi si è di nuovo di fronte all’esigenza di re-inventare nuove vie verso nuovi equilibri: a tal fine occorre una cultura che sappia, nello stesso tempo, radicarsi tra le montagne a tutela dell’ambiente montano e avvalersi della più vigile coscienza della civiltà cittadina (anch’essa travagliata da problematiche di crisi d’orientamento nel proprio sviluppo). Per questo, nel suo interrogarsi su tali problematiche, la città di Trento intende arricchirsi della testimonianza di reinhold Messner che, nella sua storia così ricca d’avventura, ha felicemente riunito l’esperienza montana con quella dell’esplorazione di più vasto orizzonte mondano della scena internazionale. Sandro filippini, Marco Onida e Luigi zanzi avvieranno l’incontro innescando provocatoriamente domande mirate a intessere un proficuo dialogo tra un grande interprete della montagna e la nostra città. Luigi Zanzi

Reinhold Messner alpinista, scrittore, contadino di montagna e Membro del Parlamento Europeo dal 1999 al 2004, nato il 17 settembre 1944 nel Sudtirolo/Italia. Da oltre 30 anni Reinhold Messner rappresenta uno degli alpinisti di maggior successo nel mondo. Nel corso delle sue 3.500 imprese alpinistiche è riuscito a realizzare circa 100 prime ascensioni ed a scalare tutti i 14 ottomila. A piedi ha attraversato l’Antartide, la Groenlandia per il lungo, il tibet e i deserti Gobi e takla Makan. Vive con la sua famiglia a Merano e nel suo vicino castello Juval, dove gestisce dei masi agricoli, scrive i suoi libri, lavora alla realizzazione del progetto Messner Mountain Museum (MMM) e si dedica alla fondazione Messner Mountain Foundation (MMF), che da sostegno ai popoli delle montagne in tutto il mondo.

Marco Onida dal 1994 funzionario europeo presso la Direzione Generale Ambiente della Commissione europea. Personalità di spicco nel settore degli studi in materia ambientale e del diritto comunitario. Autore di numerose pubblicazioni nel settore del diritto ambientale.
Marco onida è il nuovo Segretario Generale della Convenzione delle Alpi. La nomina è stata comunicata giovedì, 9 novembre, al termine della due giorni della IX Conferenza delle Parti firmatarie della Convenzione delle Alpi, svoltasi ad Alpbach in Austria. L'AISE afferma che Marco onida, nominato Segretario Generale per consenso, è attualmente funzionario della Commissione Europea e personalità di spicco nel settore degli studi in materia ambientale, esvolgerà l´incarico per 4 anni, con possibilità di rinnovo del mandato per altri due. Data la rilevanza della Convenzione, che rappresenta un importante strumento di cooperazione regionale per lo sviluppo sostenibile dell'arco alpino, la nomina di onida, si legge in una nota della Farnesina, "costituisce un significativo risultato per la politica estera ed ambientale italiana. Il nostro Paese potrà infatti contare su una presenza chiave per rafforzare il nostro ruolo nell'area".

Luigi Zanzi nato a Varese nel 1938, è docente di Metodologia delle scienze storiche presso l’Università di Pavia. tra i suoi molteplici interessi di ricerca, ha dedicato, a più riprese, il proprio studio alla storia della cultura montana (si richiamano, a questo proposito: I Walser nella storia delle Alpi, Jaca Book, Milano, 1988; Sacri Monti e dintorni, Jaca Book, Milano, 1990; Monte Rosa la montagna dei Walser con R. Messner, E. Rizzi , Fondazione Enrico Monti, Milano, 1994; Dolomieu: un avventuriero nella storia della natura, Jaca Book, Milano, 2003; Un pensiero montano: la filosofia di Reinhold Messner, Cda & Vivalda, torino, 2004; Le Alpi nella storia d’Europa, Cda&Vivalda, torino, 2004; Albrecht von Haller Un “illuminista eclettico” tra laboratori della scienza e sentieri delle Alpi, Fondazione Enrico Monti, Anzola d’ossola, 2009; e altri).

Alessandro Filippini è nato a Milano nel 1951. Laureato in filosofia alla Statale, inizia a lavorare nei quotidiani nel 1974. Selezionato per il primo corso della prima scuola di giornalismo, sempre a Milano, è assunto a tuttosport nel 1978. Dopo due anni a torino, passa alla Gazzetta dello Sport sempre come esperto di sport olimpici e di alpinismo. Ha infatti seguito in pratica tutta l’epopea della “corsa agli ottomila” di Reinhold Messner. Vice caporedattore, ha curato la nascita del supplemento settimanale della Gazzetta (prima Magazine, ora Sportweek). Ha curato per la Federico Motta l’enciclopedia delle olimpiadi e per l’enciclopedia treccani la voce Alpinismo.

mercoledì 24 novembre 2010

Litfiba in tour a Jesolo, Rimini, Firenze e Perugia


Litfiba in tour:
sabato 27 novembre al Palazzo del Turismo di Jesolo (Venezia), in piazza Brescia 11 (tel. 0421.370688 - 382007);
lunedì 29 al 105 Stadium di Rimini, in piazzale Pasolini 1/c (tel. 0541.395698, biglietteria 0541.785708);
mercoledì 1 dicembre al Nelson Mandela Forum di Firenze, in viale Paoli 3 (tel. 055.678841);
venerdì 3 al PalaEvangelisti di Perugia.

Live dei Nomadi nei teatri italiani con RaccontiRaccolti


Live dei Nomadi nei teatri italiani con RaccontiRaccolti:
venerdì 26 novembre al Padiglione Fieristico Ex Filanda di Santa Lucia di Piave (Treviso), in via Mareno 1 (tel. org. 800.910636);
sabato 27 al Palasport di Longarone (Belluno), in via del Parco (tel. 0437.948874);
martedì 30 al Teatro Galleria di Legnano (Milano), in via Cavallotti (tel. 337.502362);
venerdì 3 dicembre al PalaBrescia di Brescia; sabato 4 al Teatro Creberg di Bergamo;
domenica 5 al PalaLevico di Levico Terme, Trento;
martedì 7 al Teatro Verdi di Montecatini Terme, Pistoia;
giovedì 9 al Teatro Rossini di Civitanova Marche, Macerata;
venerdì 10 al PalaCover di Villafranca, Verona;
sabato 11 al PalaLido di Valdagno, Vicenza;
domenica 12 a La Città del Teatro di Cascina, Pisa;
martedì 14 all'EuropAuditorium di Bologna;
martedì 28 al Teatro Nuovo Giovanni da Udine di Udine.

Le Luci della Centrale Elettrica presentano il nuovo disco Per ora noi la chiameremo felicità


Le Luci della Centrale Elettrica presentano il nuovo disco Per ora noi la chiameremo felicità:
lunedì 29 novembre all'Auditorium Parco della Musica di Roma, in viale Pietro De Coubertin 30 (tel. 06.80241281, biglietteria 892982);
giovedì 2 dicembre al Teatro Camploy di Verona, in via Cantarane 32 (tel. 045.8009549 - 8008184);
venerdì 3 al Teatro Dal Verme di Milano;
venerdì 10 al Teatro Kursaal Santa Lucia di Bari;
sabato 11 al Teatro Odeon di Firenze.

Nuove date per Dove Comincia il Sole Tour dei Pooh


Nuove date per Dove Comincia il Sole Tour dei Pooh:
sabato 27 al PalaLottomatica di Roma, in piazzale dello Sport (tel. 199.128800);
domenica 28 al PalaLivorno di Livorno, in via Veterani dello Sport 8 (tel. 199.128800);
martedì 30 al Mediolanum Forum di Assago (Milano), in via G. Di Vittorio 6 (tel.199.128800);
giovedì 2 allo Zoppas Arena di Conegliano Veneto (Treviso), in viale dello Sport 2 (tel. 0445.360516).
Informazioni e prevendite GreenTicket e TicketOne e BoxOl.

In tournée a dicembre: venerdì 3 al PalaBam di Mantova.

Nuove tappe per il Grovigli Special Tour Edition di Malika Ayane


Nuove tappe per il Grovigli Special Tour Edition di Malika Ayane:
venerdì 26 al Teatro Colosseo di Torino, in via Madama Cristina 71 (tel. 011.6698034 - 6505195);
martedì 30 al Teatro Politeama di Genova, in via Bacigalupo 2 (tel. 010.8393589);
giovedì 2 al Teatro degli Arciboldi di Milano, in viale dell'Innovazione 20 (tel. 02.641142200, biglietteria 02.641142212-214).
Informazioni e prevendite TicketOne, HappyTicket, VivaTicket e GreenTicket.

In tournée a dicembre:
venerdì 3 al Teatro Giacosa di Aosta; martedì 7 al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno;
mercoledì 8 all'Auditorium Parco della Musica di Roma;
venerdì 10 al Teatro Regio di Parma;
lunedì 13 al Teatro Bellini di Napoli;
giovedì 16 al Teatro Carlo Gesualdo di Avellino;
lunedì 20 al Teatro delle Celebrazioni di Bologna;
martedì 21 al Teatro Verdi di Firenze; mercoledì 22 al Teatro Verdi di Pisa).

Laurie Anderson in concerto all'Accademia di Santa Cecilia di Roma


Laurie Anderson torna in Italia per un'unica data: giovedì 2 all'Accademia di Santa Cecilia di Roma, c/o Parco della Musica, in viale Pietro De Coubertin, 30 (tel: 06.8082058 - 80242501). Rassegna Santa Cecilia It's Wonderful 2010.

The Sun Comes Out World Tour: Shakira in concerto a Torino



Dopo il successo planetario di Waka Waka, inno ufficiale dei Mondiali di Calcio 2010, e il nuovo singolo Loca estratto dall'album Sale el Sol, la popstar colombiana Shakira arriva in Italia per l'unica data del The Sun Comes Out World Tour: sabato 27 al Palaolimpico Isozaki di Torino, in corso Sebastopoli 123 (tel. 011.9823300), informazioni e prevendite TicketOne.

Isobel Campbell e Mark Lanegan in Italia


Isobel Campbell e Mark Lanegan in Italia
Due date per Isobel Campbell e Mark Lanegan in Italia per presentare gli inediti di Hawk, l'album che conferma il sodalizio artistico iniziato con Ballad Of The Broken Seas, uno dei migliori album del 2006 candidato al Mercury Prize Award, seguito da Sunday at Devil Dirt del 2008. Special guest Harper Simon. Gli appuntamenti: sabato 27 al Viper Club di Firenze, in via Pistoiese, ang. via Lombardia (tel. 055.318231); domenica 28 al Tunnel Club di Milano, in via Sammartini (tel. 366.1358151, sold out). Informazioni e prevendite TicketOne, Boxol, MailTicket e VivaTicket.

Duemiladieci Work in Progress tour di Lucio Dalla e Francesco De Gregori



Duemiladieci Work in Progress tour di Lucio Dalla e Francesco De Gregori.

Martedì 30 novembre e mercoledì 1 dicembre al Teatro degli Arciboldi di Milano, in viale dell'Innovazione 20 (tel. 02.641142200, biglietteria 02.641142212 -214), informazioni e prevendite VivaTicket e TicketOne.

In tournée a dicembre:
venerdì 3 al Gran Teatro di Roma;
domenica 5 al Teatro Massimo di Pescara;
mercoledì 8 al Teatro Cilea di Reggio Calabria;
giovedì 9 al Teatro Politeama di Catanzaro;
domenica 12 al Teatro Golden di Palermo;
lunedì 13 al Teatro Metropolitan di Catania;
mercoledì 15 al PalaSele di Eboli, Salerno;
giovedì 16 e venerdì 17 al Teatro Rossini di Civitanova Marche, Macerata;
sabato 18 al Nuovo Teatro Carisport di Cesena, Forlì Cesena).

lunedì 22 novembre 2010

Giorgio Vigna - Altre nature



Giorgio Vigna - Altre nature.

Un progetto site specific sviluppato da Giorgio Vigna appositamente per il Wabi-Sabi al centro del terzo piano di Palazzo Fortuny.

La mostra, a cura di Daniela Ferretti, si articola in undici momenti, undici “stazioni” o meditazioni diverse in cui la materia diviene ora leggera ora pesante, può farsi puro colore incandescente, assumere consistenza ingannevole o forme ancestrali.

Giorgio Vigna, nato a Verona nel 1955, è un artista che si esprime attraverso molteplici mezzi, dalla scultura al gioiello, dal disegno all’installazione, creando forme capaci di mettere in risonanza la sua forza immaginativa con gli elementi della natura nei suoi aspetti primari e primordiali.
Sperimentando le potenzialità della materia - vetro, rame e oro così come materiali di scarto - ne asseconda la natura e ne esplora allo stesso tempo i limiti estremi, svelandone possibilità nascoste fino al paradosso e facendone perdere le coordinate di partenza.
Acqua, terra, fuoco, vento, ombre, luce, trasparenze, sono elementi cardine della sua ricerca, in cui il naturale e l’artificiale, l’immaginifico e il sublime, s’incontrano e scontrano in opere sospese tra il possibile e l’irreale. Macro e microcosmo convivono e si arricchiscono l’un l’altro, attraverso la collisione provocata all’interno della stessa serie di lavori.
Il suo lavoro fa parte di collezioni pubbliche e private tra cui il Museum of Arts & Design e The Olnick and Spanu Collection di New York, l’Indianapolis Museum of Art di Indianapolis, il Museo Internazionale delle Arti Applicate Oggi di Torino e il Museo degli Argenti di Palazzo Pitti a Firenze.

ALTRE NATURE si presenta come un viaggio, un percorso circolare e atemporale, articolato in undici momenti e ottantanove opere che sintetizzano ed esemplificano aspetti diversi del lavoro dell’artista, in cui, sempre , gioca un ruolo fondamentale la scelta e la ricerca sulla materia.
Una sosta contemplativa (il Giardino dell’inizio) apre il percorso espositivo, un invito a sedere su grandi sculture, un vuoto sonoro racchiuso in segmenti metallici, improvviso e catartico. Nelle tre successive “stazioni” si manifestano accostamenti materiali antinomici, in cui il rame è reso docile e racchiuso in forme levigate, traslucide come gocce d’acqua solidificate. Nel sesto passaggio (il “Giardino fiorito”), enigmatici vasi in vetro emergono nell’oscurità facendo esplodere fiori su steli di rame, chiaro rimando alla canna da soffio dalla cui estremità nascono da sempre le opere dei maestri vetrai delle fornaci di Venini. Seguono poi le “finestre astronomiche”, due grandi opere in carta lavorata con un personale processo di stampa, “acquatipo”, che si presentano come grandi finestre affacciate su una vita cosmica ricca e frammentata. La nona “stazione” è un totem costituito di bracciali dei più vari metalli, reali e non, che emerge come una stalagmite affiorata da misteriose cavità sotterranee.
Il percorso si chiude in un ultimo contraddittorio contatto, la forma perfetta della sfera di vetro trasparente contenente un frammento di materia metallica grezza, come fosse acqua congelata che ingloba al suo interno il fuoco, una forma incandescente che evoca l’esplosione dei vulcani marini.

dal 4 settembre 2010 al 9 gennaio 2011

Palazzo Fortuny, Campo San Beneto, San Marco - Venezia
Orario: Dalle 10.00 alle 18.00. La biglietteria chiude un'ora prima. Chiuso il Martedì e il 25 Dicembre.


Le opere esposte

FUSO
scultura
vetro di Murano soffiato e rame
1991

MAGMA
sculture
varie dimensioni
vetro di Murano molato a mano con inclusione di rame
2005

CORALLO
collare
vetro di Murano e rame ossidato
2005

SASSI SEGRETI
sculture
varie dimensioni
rame ossidato e magneti
2009

GEODI
sculture
varie dimensioni
bronzo e argento
1997

ACQUA
sculture
rame e vetro di Murano molato a mano
varie dimensioni
2005

STALAGMITE
bracciali scultura
rame, argento, oro, ossidazioni varie, vetro, foglia d'oro, magneti
varie dimensioni
1988/2009

BOREALE
bracciale
vetro di Murano molato a mano
2004

PIANETI
acquatipo
inchiostro su carta
2010

FUOCHI ASTRALI
opere uniche
varie dimensioni
vetro soffiato e rame
realizzazione Venini
2010

SASSI D'ARIA
scultura
varie dimensioni
vetro di Murano soffiato
realizzazione Venini
2010

COSMO
acquatipo
inchiostro su carta
2010

Luca Campigotto - My Wild Places


Luca Campigotto - My Wild Places

In quaranta grandi immagini di Luca Campigotto (Venezia, 1962), un viaggio nella natura come percorso iniziatico e necessità del fare fotografico, tra riferimenti storici e suggestioni cinematografiche. Grandi scenari fissati nell’intensità delle loro luci, formano – tra rappresentazione degli spazi e trasformazioni della memoria – una ballata dello sguardo. Intrise di storia e di attesa, le fotografie di questo lavoro evocano l’anima dei luoghi, come fossero documenti imprescindibili di un mondo destinato a scomparire. Le immagini in mostra sono un’ampia selezione del volume My Wild Places (Hatje Cantz, Ostfildern, 2010) che raccoglie 67 fotografie – a colori e in bianconero – scattate dall’autore in varie parti del mondo nell’arco di una ventina d’anni.

Dal 4 settembre 2010 al 9 gennaio 2011

Palazzo Fortuny, Campo San Beneto, San Marco - Venezia
Orario: Dalle 10.00 alle 18.00. La biglietteria chiude un'ora prima. Chiuso il Martedì e il 25 Dicembre.

Forty large images by Luca Campigotto (Venice, 1962), offer a journey through nature as a path of initiation and necessity of a photographer's work, amidst historical references and evocations of films. A combination of the portrayal of spaces and transformation of memory, vast scenes fixed in the intensity of their lights create a ballade for the eye. Steeped in history and expectations, the photographs here evoke the soul of places as if they were inescapable documents of a world that is destined to disappear. The pictures on display here offer a wide selection from the publication My Wild Places (Hatje Cantz, Ostfildern, 2010) including 67 photographs in colour and black and white that were taken by the author in different parts of the world over a period of twenty years.

Born in Venice in 1962. Lives and works in Milan. He holds a degree in modern history, has been photographing landscape, architecture, and industry since the 1980s. Between 1995 and 2000 he published three books about Venice and also photographed the mountains where the Italian battles of the First World War took place.
In 1996 he began linking his research to the theme of travel, realizing projects on Cairo, London, New York, Chicago, Tokyo, the Route of the Casbahs in Morocco, Angkor in Cambodia, the desert of Atacama in Chile, Patagonia, Easter Island, India, Yemen, Iran, and Lapland.
He has exhibited at: Mois de la Photo, Paris; Canadian Centre for Architecture, Montreal; MAXXI, Rome; Venice Biennale; Festival della Fotografia, Rome; MEP, Paris; Galleria Gottardo, Lugano; IVAM, Valencia; The Art Museum, Miami; and The Margulies Collection at the Warehouse, Miami.
His works are held in private and public collections, in Italy and in several foreign countries.
He has always pursued an interest in writing and is currently working on a book project that links his poetry and photographs.


WORKS ON DISPLAY

1.
Moon Valley, Atacama, Chile 2000
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

2.
Moon Valley, Atacama, Chile 2000
pigment print on Epson paper, cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

3.
Moon Valley, Atacama, Chile 2000
pigment print on Epson paper, cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

4.
Atacama Desert, Chile 2000
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

5.
Atacama Desert, Chile 2000
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

6.
Atacama Desert, Chile 2000
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

7.
Salar de Atacama, Chile 2000
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

8.
Salar de Atacama, Chile 2000
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

9.
San Rafael Lagoon, Chile 2000
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

10.
El Tatio Geysers, Atacama, Chile 2000
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

11.
Lake Grey, Towers of Paine, Chile 2000
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

12.
Perito Moreno Glacier, Argentina 2000
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

13.
Straits of Magellan, Argentina 2000
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

14.
Rio Grande, Patagonia, Argentina 2000
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

15.
Tierra del Fuego, Patagonia, Argentina 2000
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

16.
Dades Valley, Morocco 1995
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

17.
Route to Ouarzazate, Morocco 1995
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

18.
Road of Heroes, Pasubio, Italy 1995
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

19.
Road of Heroes, Pasubio, Italy 1995
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

20.
Fradusta Glacier, Dolomites, Italy 1995
stampa ai pigmenti su carta Epson, cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

21.
Chiaia di Luna, Ponza, Italy 2007
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

22.
Ventotene, Italy 2007
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

23.
Lignano Beach, Italy 1996
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

24.
Ramlat as-Sab’atayn Desert, Yemen 2006
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

25.
Lut Desert, Iran 2009
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

26.
Lut Desert, Iran 2009
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

27.
Lut Desert, Iran 2009
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

28.
Gulf of Bothnia, Lapland 2003
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

29.
Gulf of Bothnia, Lapland 2003
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

30.
Gulf of Bothnia, Lapland 2003
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

31.
Likir, Ladakh, India 2007
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

32.
Zoji La Pass, Ladakh, India 2007
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

33.
Lamayuru, Ladakh, India 2007
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

34.
Tonle Sap Lake, Cambodia, Cambogia 2006
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

35.
Indus River, Ladakh, India 2007
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

36.
Towers of Silence, Yazd, Iran 2009
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

37.
View from Kawkaban, Yemen 2006
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

38.
Easter Island, Chile 2000
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 137,5
Courtesy Bugno Art Gallery

39.
San Pedro de Atacama, Chile 2000
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 270
Courtesy Bugno Art Gallery

40.
Perito Moreno Glacier, Argentina 2000
pigment print on Epson paper,
cm. 110 x 270
Courtesy Bugno Art Gallery

Mariano Fortuny. La seta e il velluto



Mariano Fortuny. La seta e il velluto

Una straordinaria serie di rari Delphos, i leggendari abiti plissé di Fortuny, completata da cappe, mantelli, costumi e accessori, provenienti dalle collezioni private americane di Keith H. Mc Coy, Los Angeles e della Famiglia Riad. Sono creazioni originali del maestro, che tornano “a casa” nel laboratorio in cui furono realizzate. A cura di Daniela Ferretti, catalogo Skira.

Dal 4 settembre 2010 al 9 gennaio 2011

Palazzo Fortuny, Campo San Beneto, San Marco - Venezia
Orario: Dalle 10.00 alle 18.00. La biglietteria chiude un'ora prima. Chiuso il Martedì e il 25 Dicembre.
Biglietti: Intero: euro 9,00; Ridotto: euro 6,00; ragazzi 6/ 14 anni; studenti 15/ 29 anni*; over 65; titolari carte Rolling Venice, Venice Card, soci Touring Club e F.A.I.; residenti e nati nel Comune di Venezia; gruppi di almeno 15 persone previa prenotazione; acquirenti dei biglietti per I Musei di Piazza San Marco/San Marco Plus; Museum Pass Musei Civici Veneziani; classi di studenti accompagnati dall’insegnante, previa prenotazione; Gratuito: bambini 0/5 anni; portatori di handicap con accompagnatore; guide autorizzate; interpreti turistici* che accompagnino gruppi; 1 gratuità ogni 15 biglietti previa prenotazione;membri I.C.O.M.


GLI ABITI IN MOSTRA

Costume teatrale, dopo il 1910
Velluto di seta stampato in oro con bordura in pelliccia
Venezia, Museo Fortuny

Mantello “Bournous”, dopo il 1910
Velluto di seta stampato
in verde, bordeaux e oro
Venezia, Museo Fortuny

Cappa, 1925-1930
Velluto di seta nero stampato in oro
Venezia, Museo Fortuny

Sopravveste, 1910 ca.
Garza di seta color glicine stampata in oro con perle vitree
Venezia, Museo Fortuny

Sopravveste, 1910 ca.
Garza di seta nera stampata in oro con perle vitree
Venezia, Museo Fortuny

Sopravveste, 1910 ca.
Garza di seta nera stampata in oro con perle vitree
Venezia, Museo Fortuny

Abito, dopo il 1920
Velluto di seta nero stampato in oro
Venezia, Museo Fortuny

Mantello con cappuccio (costume teatrale “Jago”), 1935
Velluto di seta stampato in rosa, verde, oro
Venezia, Museo Fortuny

Delphos.
Raso di seta verde con perle vitree
Collezione Keith H. Mc Coy, Los Angeles

Delphos
Raso di seta turchese con perle vitree
Collezione Keith H. Mc Coy, Los Angeles

Delphos
Raso di seta rosso con perle vitree
Collezione Keith H. Mc Coy, Los Angeles

Delphos
Raso di seta giallo con perle vitree
Collezione Keith H. Mc Coy, Los Angeles

Delphos
Raso di seta nero con perle vitree
Collezione Keith H. Mc Coy, Los Angeles

Delphos
Raso di seta azzurro con perle vitree
Collezione Keith H. Mc Coy, Los Angeles

Delphos
Raso di seta beige
Collezione Keith H. Mc Coy, Los Angeles

Delphos (Peplos)
Raso di seta lavanda con perle vitree
Collezione Keith H. Mc Coy, Los Angeles

Delphos (Peplos)
Raso di seta rosso con perle vitree
Collezione Keith H. Mc Coy, Los Angeles

Delphos (Peplos)
Raso di seta avorio
Collezione Keith H. Mc Coy, Los Angeles

Delphos (Peplos)
Raso di seta grigio con perline di vetro di Murano
Collezione Keith H. Mc Coy, Los Angeles

Giacca
Velluto di seta verde con bordure in avorio stampato in oro
Collezione Keith H. Mc Coy, Los Angeles

Sopravveste
Garza di seta rossa stampata in argento perline di vetro di Murano
Collezione Keith H. Mc Coy, Los Angeles

Giacca
Velluto di seta color rame stampato in argento
Collezione Keith H. Mc Coy, Los Angeles

Giacca
Velluto di seta color rame stampato in argento
Collezione Keith H. Mc Coy, Los Angeles

Giacca
Velluto di seta color rame stampato in oro e argento
Collezione Keith H. Mc Coy, Los Angeles

Giacca
Velluto di seta marrone e verde stampato in argento
Collezione Keith H. Mc Coy, Los Angeles

Giacca
Velluto di seta nero stampato oro
Collezione Keith H. Mc Coy, Los Angeles

Abito
Velluto di seta blu stampato in oro con inserti laterali di seta plissettata
Collezione Keith H. Mc Coy, Los Angeles

Giacca
Velluto color rame stampato in argento
Collezione Keith H. Mc Coy, Los Angeles

Cappa
Velluto di seta color oro stampato in oro
Collezione Keith H. Mc Coy, Los Angeles

Giacca
Velluto di seta rosso stampato in oro
Famiglia Riad Fortuny Spa

Abito
Velluto di seta color smeraldo stampato in oro con inserti laterali in seta plissettata con perline
Famiglia Riad Fortuny Spa

Mantello
Velluto di seta color pesca e verde stampato in oro
Famiglia Riad Fortuny Spa

Giacca
Velluto di seta color marrone
Famiglia Riad Fortuny Spa

Abito
Velluto di seta color pesca stampato in oro
Famiglia Riad Fortuny Spa

Mantello
Velluto di seta verde, oro e lilla stampato in oro
Famiglia Riad Fortuny Spa

Mantello
Velluto di seta color marrone stampato in oro (modificato)
Famiglia Riad Fortuny Spa

Giacca
Velluto di seta color oro stampato in oro con perline
Famiglia Riad Fortuny Spa

Giacca
Velluto di seta color verde stampato in argento
Famiglia Riad Fortuny Spa

Borsetta
Velluto di seta stampato verde con perline di Murano
Famiglia Riad Fortuny Spa

Suite for Malcolm



Suite for Malcolm

Mostra delle tavole originali realizzate da Francesco Chiacchio per l'omaggio a Malcolm X del sassofonista Francesco Bearzatti.

Auditorium Parco della Musica
Roma
Dall'11 al 27 novembre

Scegliti qualcosa, ma sbrigati!


Comunicato stampa

NADIA BUDDE
Scegliti qualcosa, ma sbrigati!
In anteprima alla Galleria Miomao, i disegni del libro Scegliti qualcosa, ma sbrigati! (Such dir was aus, aber beeil dich!, Fischer) di Nadia Budde, insignito del prestigioso Jugendliteraturpreis all’ultima edizione della Fiera del libro di Francoforte.
Un’incursione scanzonata nel misterioso mondo degli adulti, condotta con uno stile grafico sospeso tra leggerezza e ironia, paradossi e idiosincrasie infantili, che sposa la sbrigliatezza del segno con la vis comica della migliore tradizione narrativa.
Le stranezze dei grandi filtrate attraverso lo sguardo dei piccoli. Dettagli insignificanti che sono tutto un universo enigmatico e impenetrabile: grembiuli a quadretti e liquore all'uovo, noia e avventura, estati interminabili. Dettagli che si assiepano a formare i ricordi, le tracce che l’infanzia lascia, come talismani, nell’età adulta. E che Nadia Budde anima in un teatrino di carta che è quasi un manualetto di filosofia. Nel quale tutti coloro che sono stati bambini si riconosceranno.

Nadia Budde (Berlino, 1967) è una scrittrice e illustratrice pluripremiata. Ha studiato grafica all’Accademia delle Belle Arti a Berlino-Weissensee e al Royal College of Art a Londra. Premiata con il “Deutscher Literaturpreis”, ha ottenuto una menzione della critica per Such dir was aus, aber beeil dich all’ultima edizione della Fiera dell’illustrazione per ragazzi di Bologna. L’8 ottobre 2010 alla Fiera del libro di Francoforte ha vinto il rinomato “Jugendliteraturpreis”.


La mostra

quando
9-23 novembre 2010

vernissage
sabato 13 novembre, ore 18,00
introdurrà Claudia Schlicht
direttrice dell’Accademia Tedesca

orari
da martedì a sabato, dalle 15 alle 19
altri orari su appuntamento

dove
Galleria Miomao
Via Podiani, 19 – Perugia

info e press
Maria Cristina Maiocchi
info@miomao.net
tel. 347 7831708

sito
www.miomao.net

Dessins d'Ailleurs - Visioni dal mondo. Acquerelli, carboncini, chine e pastelli di Loustal


Dessins d'Ailleurs - Visioni dal mondo
Acquerelli, carboncini, chine e pastelli di

Loustal

Babele
Firenze
13 Novembre - 13 Dicembre 2010
VERNISSAGE: 13 novembre ore 17,30. Sarà presente l'artista.
ORARIO D'APERTURA: martedì - domenica 10.00/19.30

:: EXPO SKY DOLL ::


:: EXPO SKY DOLL :: è il titolo di una mostra collettiva dedicata al fumetto Sky Doll di Alessandro Barbucci e Barbara Canepa.

Saranno esposte opere di Alessandro Barbucci, Barbara Canepa, Aurélie Neyret, James Moreau, Bill Presing, Enrico Casarosa, Benjamin Lacombe, Tony Sandoval, Ciou, Krisoft, Nathalie Choux, Lena Sayaphoum, Kei Acedera, Bobby Chu, Guezav, Gaëtan Gate Labofakto, Jeremie Almanza, Nicolas Nemiri, Manuel Arenas, Anna Merli, Marietta Rien, Lilidoll, Véronique Jacquelin, Lostfish, Clément Léfevre, Moon, Claire Wendling, Zoe Lacchei, Lorena Alvarez Gomez, Matteo De Longis, Sefora Pons, Maly Siri, Benjamin, Alyz Tale, Amélie Fléchais, Guillaume Bianco, Kmye, Alexandre Day, Mikael Bourgouin, Stephane Levallois, Nicolas Keramidas, Augustin Rolland, Giovanni Rigano, Anne Cresci, Véronique Meignaud, Annette Marnat, Maya Mihindou, Candybird, Mijn Schatje, Sofia Carla Torres Kosiba, June Leloo, Valérie Bastille, Cyrille Bertin, Lilian Coquillaud, Sandrine Mercier, Ingrid Liman, Adoline Lamarre, Chloé Rémiat, Sandrine Lamour e Raphaële Forêt.

:: EXPO SKY DOLL ::
La Gallery Nana
Dans l'Espace Saint-Germain 7 rue Guenegaud 75006
Paris, France
Dal 13 novembre 2010 al 24 dicembre 2010

Nel blog di Barbara Canepa e su Facebook ci sono delle gallerie di immagini.

Max Frezzato - Pinocchio


Max Frezzato - Pinocchio
Polo culturale della frera
Tradate
Varese

Dal 27 novembre al 31 dicembre 2010

per info:
http://www.tradateannodue.it/
0331 866495

DC Comics Super Heroes!!! American Comic Art Exhibition


Ventidue artisti giapponesi, fra i quali ci sono anche alcuni autori di manga, hanno disegnato la loro versione dei supereroi della DC Comics. Le opere saranno esposte nella mostra collettiva DC Comics Super Heroes!!! American Comic Art Exhibition ospitata presso il complesso commerciale Parco di Tokyo dal 27 novembre al 19 dicembre 2010.

Gli autori sono Masakazu Katsura (Video Girl Ai, DNA², I''s, Zetman), Katsuya Terada (Blood: The Last Vampire, Monkey King, Yona Yona Penguin), Sin'Ichi Hiromoto (Hell's Angels, Star Wars manga), Takashi Okazaki (Afro Samurai, Space Travelers), Shukou Tsuchiya, redjuice (illustratore e membro del gruppo musicale supercell), Zarigani Works, Noriya-Takeyama, Devilrobots, Ayako Hishinuma, fantasista utamaro, CZAR, Katsuki Tanaka, Hiroki Tsukuda, Tomoki Kurokawa, Tadaomi Shibuya, Hiroshi Iguchi, Tatsuya Kondo, Takahiro Hida, Kenjiro Harigai, Shoji Uchiyama e Shunya Yamashita.

Saranno esposte anche copertine dei fumetti americani e materiale proveniente dai film di Batman e Superman.

sabato 20 novembre 2010

Non solo mercatini di Natale in Trentino


Mercatino di Natale a Trento



MERCATINO DI NATALE
Trento, Piazza Fiera
20 novembre – 23 dicembre 2010


Natale è…
…passeggiare tra le casette di legno appena spolverate di neve, ricche di addobbi per un albero che attende solo l’arrivo dei doni…
…è un’atmosfera di festa, circondati dalla persone più care, sorseggiando una cioccolata calda o un bicchiere di vin brulé…
…è poter immaginare - con il naso all’insù - le renne che trainano la slitta volante. Perché in un luogo magico tutto può accadere.
Natale è visitare il mercatino di Piazza Fiera a Trento, che ogni anno richiama oltre 500 mila visitatori attirati dall’artigianato locale, dalle specialità culinarie, dalle mille curiosità che solo Trento - “Città del Natale” - può racchiudere nel suo bel centro storico.
 
Il “Mercatino di Natale” di Trento - organizzato da Trento Fiere Spa, in collaborazione con l’Assessorato al Turismo e Commercio della Provincia Autonoma di Trento, il Comune di Trento, la C.C.I.A.A. di Trento e l’Azienda per il Turismo di Trento, Monte Bondone e Valle Laghi - raggiunge quest’anno la sua 18esima edizione.
A partire dal 20 novembre e fino al 23 dicembre, nell’incantato scenario delle mura di Piazza Fiera, proporrà una vasta scelta di regali all’insegna dell’originalità, addobbi natalizi e piccoli pensieri per sorprendere le persone per cui si nutre affetto, amicizia, gratitudine. Una settantina di casette di legno ospiteranno espositori provenienti in gran parte dal Trentino, ma anche dall’Alto Adige e da alcune regioni del Nord Italia, con i loro prodotti artigianali tra cui: oggetti per la casa, sculture in legno e ceramica dipinte a mano, quadri con fiori pressati, palle in vetro soffiato, ma anche candele e presepi. E poi, come ormai da tradizione, si potranno acquistare le tazze da collezione del “Mercatino di Natale”.
Non mancherà nemmeno il confezionamento gratuito dei regali acquistati, pronti così per essere donati. Anche quest’anno le offerte raccolte per questo servizio verranno devolute all’associazione PARADA, che si occupa dei bambini di Bucarest, offrendo loro una speranza per il futuro ed un rapporto umano basato sulla fiducia.
Come da tradizione, al centro della piazza, sarà inoltre collocato il polo enogastronomico dedicato alle specialità trentine. Saranno infatti 16 le casette dei “Sapori del Mercatino”, dove si potrà gustare lo strudel, la “treccia mochèna”, la “polenta brustolada”, le antiche ricette della tradizione trentina e tirolese (sia dolci che salate) e piatti tipici come i “cevap”, specialità della Val dei Mòcheni o il “tortel di patate”. E ancora, tanto per far venir l’acquolina in bocca, formaggi biologici e di capra camosciata, gulasch zuppe, speck, canederli, pasta ripiena e, passando ai dolci sapori, prodotti di pasticceria e cioccolateria calda. Tra le bevande, non mancherà il richiestissimo “vin brulè” trentino ed il “parampampoli”.
L’inaugurazione è prevista venerdì 19 novembre, alle 18, alla presenza della Fanfara degli Alpini, mentre l’apertura al pubblico è prevista il giorno successivo alle ore 10. L’orario di apertura, dal 20 novembre al 23 dicembre, sarà tutti i giorni dalle 10 alle 19.30.
Il “Mercatino di Natale” di Trento ha contribuito in maniera fondamentale alla crescita economica e territoriale del Trentino, grazie alla valorizzazione dei prodotti artigianali ed enogastronomici, ma anche di quelli turistici e culturali, promuovendo concretamente - assieme all’APT di Trento, Monte Bondone e Valle dei Laghi - la ricezione turistica nel territorio. Anche quest’anno si potrà visitare la web tv, visibile sul sito del “Mercatino di Natale” (www.mercatinodinatale.tn.it), sulla quale i visitatori potranno ammirare il filmato ufficiale del “Mercatino di Natale” e non solo!
Il segreto del successo di questa manifestazione è la sua precisa identità commerciale, che ha consentito una notevole differenziazione rispetto agli altri mercatini dal punto di vista dello sviluppo qualificato, richiamando centinaia di migliaia di visitatori da tutta Italia, ma anche dall’estero. Tutto ciò ha determinato l’inserimento a pieno titolo del ”Mercatino di Natale” nei più importanti circuiti televisivi, con servizi in trasmissioni di rilievo nazionale ed internazionale.
Per ulteriori informazioni si può contattare la segreteria di Trento Fiere Spa al numero di telefono 0461.230264 o inviando un fax al numero 0461.986825 oppure inviando una e-mail all’indirizzo di posta elettronica info@mercatinodinatale.tn.it .



Il conto alla rovescia è partito. Mancano ormai soltanto tre settimane al via per il Mercatino di Natale di Trento che quest'anno giunge all'edizione della maturità, la diciottesima. Sabato 20 novembre, infatti, gli espositori  saranno pronti a offrire a trentini e turisti i propri caratteristici prodotti artigianali nelle 70 casette in legno di piazza Fiera.
Per gli organizzatori di Trento Fiere l'obiettivo è confermare il successo ottenuto nella scorsa edizione quando il Mercatino di Natale ha attirato un pubblico record, 535 mila visitatori.
Formula che vince non si cambia. Anche quest'anno, dunque, la rassegna punterà sulla qualità dei prodotti in vendita (molti espositori aderiscono al Consorzio artigianato artistico e di qualità del Trentino), sull'atmosfera unica che il contesto di piazza Fiera sa creare e sull'accoglienza offerta dall'isola enogastronomica, diventata ormai un punto di riferimento anche per molti trentini che, in pausa pranzo, scelgono di consumare un pasto tipico nel cuore del Mercatino. Trento Fiere conferma  l'attenzione verso la solidarietà internazionale: anche quest'anno le offerte raccolte nella casetta in cui si confezionano i pacchi regalo saranno destinate all'associazione Parada che si occupa dei bambini di strada in Romania. Rimangono eguali i giorni di apertura, 34, con la novità però della chiusura anticipata all'antivigilia di Natale.

Mercatino on line
In attesa dell'inaugurazione prevista venerdì 19 novembre, crescono gli accessi al sito www.mercatinodinatale.tn.it con uno spazio riservato alla web-tv, in cui si possono trovare tutte le informazioni utili sulla rassegna. E' uno strumento molto utilizzato dai turisti (quasi duemila gli accessi giornalieri nel periodo di apertura), che ogni anno frequentano sempre di più il Mercatino di piazza Fiera. Basti pensare che nel giro di dieci anni le presenze turistiche nella città di Trento nel mese di dicembre sono aumentate del 35%. Se il capoluogo ora può fregiarsi dello status di città turistica, parte del merito va al Mercatino di Natale.

Il Mercatino in cifre
535 mila visitatori: il record ottenuto l'anno scorso, il precedente risaliva al 2006 con 530 mila;
72 mila visitatori: il record giornaliero 2009, registrato domenica 6 dicembre;
70 casette in legno: 16 sono riservate all'isola enogastronomica;
34 i giorni di apertura: da sabato 20 novembre a giovedì 23 dicembre 2010;
3 treni speciali dalla Lombardia con prenotazioni esaurite 60 giorni prima dell’inizio del Mercatino.