mercoledì 22 settembre 2010

L'Audace Bonelli a Lucca


Dopo lo straordinario successo della primavera scorsa a Napoli, il Museo italiano del Fumetto e dell'Immagine di Lucca ospita a Palazzo Guinigi la grande mostra L'AUDACE BONELLI - L'avventura del fumetto italiano. L'esposizione è dedicata alla più prestigiosa casa editrice di fumetti made in Italy, la gloriosa Sergio Bonelli, ed è curata da Napoli COMICON.

Il percorso espositivo ripropone la mostra napoletana in una versione aggiornata alle ultime novità editoriali e non solo, e si articola in più di 150 tavole originali dei maggiori artisti che hanno lavorato e lavorano per la Bonelli, in una collettiva che prevede opere di decine di disegnatori. La mostra, a Palazzo Guinigi dal 1 ottobre al 31 dicembre, si articola in alcune sezioni tematiche, incentrate in particolare sulla storia e i primordi della Casa editrice, sui grandi personaggi, sulle firme prestigiose, italiane ed estere, sui progetti attuali e le prospettive future. A partire da gennaio 2011, poi, fino ad aprile, la mostra andrà a Brindisi, nella prestigiosa location di Bastione San Giacomo.

Napoli COMICON ha sempre collaborato con la storica Casa milanese ed era giunto il momento di omaggiare la Sergio Bonelli Editore con una grande esposizione a 360 gradi per fare il punto su un fenomeno editoriale unico nel mondo della Nona Arte mondiale. La mostra vede in questa seconda edizione la partecipazione attiva del Museo italiano del Fumetto e dell'immagine grazie all'impegno fattivo del suo direttore Angelo Nencetti, tra i massimi esponenti di fumetto nel nostro Paese, e dell'Assessorato Musei e Biblioteche del Comune di Lucca.

Si dà largo spazio ad alcuni dei personaggi e delle saghe più note tra gli appassionati, e non solo, della Letteratura Disegnata, che hanno attraversato decenni di storia italiana, mantenendo inalterata la qualità: innanzitutto Tex, naturalmente, e Dylan Dog, oltre a Zagor, Mister No, Martin Mystère, Julia, Magico Vento, Napoleone, Dampyr, Brendon, Nathan Never, Comandante Mark, Piccolo Ranger, fino ai recenti Brad Barron, Volto Nascosto, Caravan, Greystorm, Cassidy.

Per questa seconda edizione la mostra è arricchita e integrata grazie a nuove sezioni e alla presenza di un'anteprima del Tex n. 600, in edicola proprio ad ottobre, del nuovo Albo Speciale, il cosiddetto Texone, disegnato da Carlos Gomez, di altre anteprime di storie e personaggi in corso di realizzazione.

È fondamentale rimarcare la peculiarità tutta italiana dell’ormai paradigmatico albo popolare bonelliano, un caso che non ha raffronti al mondo e che vede serie “aperte”, con cadenza quasi sempre mensile, affidate a valenti sceneggiatori, e a un’enorme fucina di talenti e a molte affermate matite, nella maggior parte di autori italiani. Gli albi sono rigorosamente in bianco e nero, tranne alcuni numeri dichiaratamente “speciali”. Una vera industria del fumetto, insomma, che ha anche il paradosso di essere gestita in maniera “familiare”, mantenendo un’umanità e un’umiltà che si ritrova, ad esempio, nello scarso sfruttamento commerciale del proprio prodotto, per volontà di Sergio Bonelli in persona e dei suoi fidati collaboratori.

Particolarmente curato è l’apparato informativo della mostra, sia nel ripercorrere l'aspetto storico, che per la descrizione bio-bibliografica. Larga parte è poi dedicata agli albi e alle pubblicazioni, italiane ed estere, con un intenso lavoro di ricerca tra storici e collezionisti. Il tutto incastonato nella evocativa cornice scenografica dello storico Palazzo Guinigi. La presenza di molti dei disegnatori e dei protagonisti, a partire dallo stesso Sergio Bonelli, catalizza l’attenzione nei tre mesi della mostra.

A corredo dell'eposizione, poi, un libro di 240 pagine realizzato grazie ai contributi inediti dei massimi studiosi e specialisti dell'universo bonelliano. Un'occasione da non perdere per approfondire il mondo fantastico della Casa editrice milanese, irrinunciabile risorsa e perno dell'industria dell'immaginario del nostro Paese.

La mostra è a ingresso gratuito e rispetta i seguenti orari: da venerdì a domenica dalle 10:00 alle 18:00. In occasione di Lucca Comics (29 ottobre - 1 novembre), la mostra è aperta anche lunedì 1 novembre, sempre dalle 10:00-18:00

PALAZZO GUINIGI - via Guinigi 21, 55100 LUCCA

Per INFO:

Museo italiano del Fumetto e dell'Immagine di Lucca
Tel: +39 0583 56326
segreteria@museonazionaledelfumetto.it
www.museoitalianodelfumetto.it

Napoli COMICON
Tel: +39 081 4238127
Antonio Iannotta – antonio@comicon.it
www.comicon.it

martedì 21 settembre 2010

Salvador Dalì. Il sogno si avvicina


L’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano presenta a Palazzo Reale, dal 22 settembre 2010 al 30 gennaio 2011, “Salvador Dalì. Il sogno si avvicina” a cura di Vincenzo Trione.

L’esposizione è resa possibile grazie alla straordinaria collaborazione della Fondazione Gala-Salvador Dalí di Figueres e si avvarrà di importanti prestiti provenienti da musei nazionali e internazionali quali la Fondazione stessa, il Dalì Museum di St. Petersburg in Florida, il Boijmans Museum di Rotterdam, l’Animation Reserch Library dei Walt Disney Animation Studios di Burbank in California, la Peggy Guggenheim Collection di Venezia, il Mart di Rovereto e i Musei Vaticani.

La mostra, promossa dal Comune di Milano – Cultura e prodotta da Palazzo Reale con 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE, presenta oltre 50 opere del genio di Salvador Dalì che indagano in modo approfondito il rapporto tra paesaggio, sogno e desiderio. L’artista spagnolo ritorna così a Milano dopo la mostra personale che si svolse nell’ottobre del 1954 a Palazzo Reale, nella Sala delle Cariatidi. La stessa Sala delle Cariatidi da cui trasse ispirazione per la sede della sua casa di Figueres, oggi sede della Fondazione Gala Salvador Dalì. L’allestimento sarà a cura dell’architetto Oscar Tusquets Blanca, amico e collaboratore di Salvador Dalí: è infatti sua la realizzazione della sala Mae West nel museo di Figueres dedicato al pittore spagnolo e il famoso sofà “Dalilips”, realizzato su disegno dello stesso.

Per la prima volta la sala di Mae West verrà realizzata all’interno del percorso espositivo così come fu ideata dallo stesso Dalì. “Salvador Dalì. Il sogno si avvicina” si avvale di un comitato scientifico d’eccezione composto da studiosi di altissimo livello internazionale: Montse Aguer, direttore del centro di studi daliniani Hank Hines, direttore del Dalì Museum di St. Petersburg in Florida; Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani; Francisco Calvo Serraller, eminente studioso di arte moderna spagnola, e Robert Storr, curatore e critico statunitense decano della Yale School of Art.

Nel percorso della mostra sarà fruibile il cortometraggio Destino di Salvador Dalì e Walt Disney, mai proiettato prima in Italia: Dalì lavorò al fianco di Disney tra il 1945 e il 1946 ma il film fu completato solo nel 2003 grazie ai disegni originali conservati dall’Animation Reserch Library dei Walt Disney Animation Studios di Burbank in California, alcuni dei quali saranno eccezionalmente esposti.

Accompagna la mostra l’ampio catalogo con testi di Vincenzo Trione, Paolo Bertetto, Hank Hines, Robert Storr, Oscar Tusquets Blanca, Catherine Millet, Bruce Sterling, pubblicato da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE.

“Salvador Dalì. Il sogno si avvicina” si avvale di un comitato scientifico d’eccezione composto da studiosi di altissimo livello internazionale: Montse Aguer, direttore del centro di studi daliniani Hank Hines, direttore del Dalì Museum di St. Petersburg in Florida; Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani; Francisco Calvo Serraller, eminente studioso di arte moderna spagnola, e Robert Storr, curatore e critico statunitense decano della Yale School of Art.